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Alta Qualità II - Economia 2012

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themenbereich 10 10/2012 10/2012 11 service Energia pulita Le quattro centrali idroelettriche altoatesine di Azienda Energetica SpA producono ogni anno circa 500 Gwh di energia, che vengono distribuiti a 136 clienti. Fotovoltaico, eolico, gas e biomasse sono ulteriori fonti di energia pulita. La fondazione di Azienda Energetica Etschwerke, nel 1897, si deve alla lungimiranza dei sindaci di Bolzano e Merano Julius Perathoner e Roman Weinberger. La prima centrale idroelettrica di Tel venne inaugurata nel 1898. La corrente veniva trasferita con una linea aerea a Merano e con un cavo di linea a Bolzano. Ben presto però la centrale di Tel non fu più in grado di soddisfare la crescente domanda di energia. Nel 1912 l’Etschwerke attivò la centrale di Senales e nel 1928 rilevò la centrale di Bolzano all’imbocco della val d’Ega. Lo sviluppo Le industrie insediate negli anni Venti a Bolzano diventarono i principali clienti dell’allora Azienda Elettrica Consorziale. Strategica fu l’apertura nel 1963 della centrale idroelettrica di Naturno che, con i sui 180 MW all’anno, garantì il raddoppio nella produzione di energia. Negli anni ‘70 e ‘80 vennero potenziate le reti di distribuzione urbane ed extraurbane. “Negli ultimi 15 anni abbiamo investito molto nelle nostre quattro centrali. Abbiamo ammodernato gli impianti idroelettrici di Tel, Senales, Naturno e Cardano, dotandoli delle più recenti tecnologie”, spiega il direttore generale Siegfried Tutzer. Azienda Energetica SpA distribuisce circa 835 Gwh all’anno. Serve 32 Comuni, tra cui Bolzano e Merano, per un totale di 136mila contratti, pari a circa 230mila abitanti. Dal 2004 distribuisce inoltre il gas a Bolzano e Merano a circa 40mila clienti. La rivoluzione nel mercato dell’energia Nel 2000 è entrata in vigore la liberalizzazione dell’energia disposta dall’Ue. “Negli ultimi dieci anni è cambiato tutto. I nostri collaboratori, che prima operavano in una sorta di monopolio, hanno dovuto imparare che adesso non esistono più utenti, ma clienti. E che bisogna impegnarsi a fondo per vendere l’energia, perché improvvisamente sono arrivati dei concorrenti”, ammette Tutzer. La liberalizzazione non ha provocato però il temuto esodo di massa dei clienti. “Al contrario, abbiamo addirittura aumentato il numero nei nostri clienti”. La riorganizzazione per il mercato libero non è stata semplice. L’intera vendita libera è stata affidata ad Azienda Energetica Trading Srl: solo il mercato di maggior tutela per i clienti privati è rimasto ad Azienda Energetica SpA. Molti clienti che avevano lasciato il mercato di maggior tutela per cercare condizioni migliori nel mercato libero sono poi ritornati all’AE. Separazione tra produzione e distribuzione La distribuzione dell’energia elettrica viene effettuata da Azienda Energetica Reti SpA. Questa si occupa della posa dei cavi per portare l’elettricità ai clienti, dell’intervento e delle informazioni in caso di interruzioni di corrente. “Per noi è molto importante poter contare su un servizio di riparazione efficiente: garantisce la soddisfazione del cliente e contribuisce in modo determinante all’immagine della società. Godiamo di un’ottima reputazione, ma non possiamo adagiarci sugli allori e quindi dobbiamo impegnarci per mantenere questo buon nome”. Le norme sulla liberalizzazione dell’energia prevedono una netta separazione tra produzione e distribuzione. La rete deve essere a disposizione di tutti i venditori per la trasmissione dell’energia. “Come per le autostrade, anche per l’utilizzo delle linee elettriche deve essere pagata una sorta di pedaggio sotto forma di tassa di trasporto”. Acqua e vento In Alto Adige gran parte dei siti più adatti per realizzare centrali idroelettriche sono già stati sfruttati. AE guarda anche fuori dall’Alto Adige. Per esempio ha una partecipazione in un’impresa che realizza centrali idroelettriche in Bulgaria: tre impianti sono già in funzione, due lo saranno entro breve e altri quattro entro il 2015. Un altro ambito in cui l’Azienda Energetica intende posizionarsi è l’eolico. Con Leitwind sta ultimando due parchi eolici in Toscana e ne sta progettando altri in Italia. Al Brennero, è prevista la realizzazione di due parchi eolici, ma, prima che il progetto possa procedere, si deve attendere l’esito dei ricorsi pendenti”. Investimenti La tutela ambientale è sempre stata al centro della strategia aziendale di AE, come dimostrano gli investimenti nelle energie rinnovabili: l’ultimo riguarda un impianto fotovoltaico da 7,5 Mw in Sardegna. AE investe però anche nella ricerca. “Insieme ad altri partner è impegnata in un progetto di ricerca su un procedimento che accelera la crescita delle alghe e che potrebbe essere sfruttato per la produzione di energia: i risultati ottenuti finora sono molto promettenti”. Un altro campo su cui investire è il teleriscaldamento. Attualmente l’attività è limitata alla città di Merano: l’estensione delle tubature a Lagundo è già nella fase della progettazione esecutiva. A Bolzano, invece, l’organizzazione della rete del teleriscaldamento è ancora tutta da decidere. INFO Azienda Energetica SpA via Dodiciville 8 | 39100 Bolzano tel. 0471 225 111 | fax 0471 980 419 info@ae-ew.it | www.ae-ew.it

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