Alta Qualità II - Economia 2013

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themenbereich attualità 30 11/2013 11/2013 31 L’artigianato in Alto Adige Formazione duale, alta qualità ed internazionalizzazione sono tre concetti che negli ultimi anni hanno preso il sopravvento sulla scena economica altoatesina ed in particolare nel settore dell’artigianato. Proprio quest’ultimo universo rappresenta del resto un ineguagliabile collante capace di riunire sotto un’unica egida, quella eretta in favore delle piccole e medie imprese, tre elementi di per sé eterogenei ma in concreto piuttosto assimilabili tra loro. Controprova di quest’ultima considerazione proprio i dati relativi alle piccole e medie imprese provinciali, che vanno ad assumere un significato ancora più marcato in un periodo di grave recessione economica quale quello attualmente tuttora in essere: se di per sé il dato che vede le pmi rappresentare oltre il 95% delle aziende esistenti sul territorio potrebbe non bastare, come sottovalutare del resto le stime che parlano di oltre 13.000 imprese operanti nel comparto e di quasi 44.000 occupati impegnati nel settore? Il tutto per un valore aggiunto che arriva a 2,4 miliardi di euro e da ricondurre almeno in parte all’opera degli apprendisti inseriti dall’artigianato nel mondo del lavoro. Apprendisti artigiani che vanno peraltro a costituire il 55% dell’intera categoria su scala provinciale. Ecco, esattamente quest’ultimo rappresenta il dato primario su cui riflettere e dal quale sviluppare un semplice ma importante ragionamento. Alto Adige come modello Il binomio formazione duale – artigianato altoatesino è infatti la viva testimonianza di un sistema che si sta rivelando sempre più azzeccato per combattere crisi e disoccupazione giovanile: al punto che recentemente vere e proprie potenze mondiali come Stati Uniti e Cina stanno cercando di copiare ed introdurre anche nella propria realtà tale meccanismo, per fortuna già esistente nella nostra terra. La volontà di operare seguendo tale concetto non Gert Lanz può in ogni caso ritenersi sufficiente per un sistema tanto articolato quanto capace di badare al sodo come quello delle pmi altoatesine e dunque ecco l’obiettivo, duplice, da fissare per spronare ulteriormente l’utilizzo del suddetto binomio: alta qualità ed internazionalizzazione. Due elementi chiave del processo produttivo e della diffusione che caratterizza la produzione artigianale “made in Alto Adige”. Se da un lato il concetto dell’alta qualità necessita di spiegazioni ridotte costituendo da tempo un vero e proprio valore aggiunto del settore, dall’altro ecco il sempre più rilevante traguardo dell’uscita dai confini locali. Un target da centrare affidandosi alla tradizione e che proprio di recente ha portato alcune ditte altoatesine a primeggiare in luoghi lontani come India o Emirati Arabi. Perché in fondo unire formazione duale, alta qualità ed internazionalizzazione può non essere mera utopia. rotschopf.it VOLETE COSTRUIRE MASSICCIO, A COSTI OTTIMIZZATI E SECONDO LE VOSTRE IDEE? IMPIANTI FOTOVOLTAICI RISCALDAMENTO A RAGGI INFRAROSSI ELETTROTECNICA SISTEMI DI ILLUMINAZIONE LED Si affidi a un vero professionista nel campo dell’energia e dell’elettrotecnica: il Suo consulente OET Le spiegherà infatti come ottenere sempre il massimo dalle nuove tecnologie, sia che si tratti di impianti elettrici che di riscaldamento, luce o fotovoltaico. Competente, esaustivo e dalla Sua parte fin dal primo momento, sia con le parole che con i fatti. OPTIMIZE YOUR ENERGY TECHNOLOGY www.oet.bz.it MASSICCIO Caldo d’inverno, fresco d’estate. Grazie alla sua massa, il calcestruzzo funge da accumulatore di calore con effetto termoregolante garantendo elevato comfort ambientale. COSTI OTTIMIZZATI Realizzazione di progetti in tempi brevissimi e con costi ottimizzati attraverso sistemi costruttivi intelligenti. PERSONALIZZATO L´utilizzo dei prefabbricati in calcestruzzo non pone limiti alla creatività architettonica.